Nei nostri punti vendita potrai trovare la solidità dei modelli tradizionalmente utilizzati in questo settore, abbinata all’interesse scaturito dalle nuove proposte. Se hai bisogno di migliorare la tua esperienza di casa scegliendo nuove piastrelle bagno, da noi otterrai quel supporto in grado di porre rimedio a passate decisioni costruttive che non sono congruenti alle tue esigenze. Con l’aiuto di veri esperti potrai raggiungere risultati nuovi e propositivi, che riescono a cambiare il modo di vivere nella tua abitazione. Con questa garanzia otterrai finalmente il tipo e il genere di progetto che cerchi, assicurandoti in più l’impegno per il risparmio, che fa sempre parte di una proposta seria. Se stai pensando su quale tipo di piastrelle bagno concentrare la tua scelta, da noi potrai spaziare fra un notevole assortimento di opzioni e di soluzioni, proponendoci come i migliori candidati a fornire un supporto vero per il tuo bagno. Nella nostra azienda di edilizia abbiamo deciso di dotarci dei materiali più efficienti e delle più nuove tecniche di applicazione usate per la ristrutturazione del bagno. Attraverso un progetto che prevede l’utilizzo di piastrelle bagno possiamo ideare un nuovo tipo di arredo, che si basa su un impiego delle risorse disponibili nella maniera più efficace possibile, così da rendere i migliori gli stessi benefici che ne trae il cliente. Nella nostra ditta di ristrutturazione, fin dalla sua nascita, ci siamo distinti nel migliorare la qualità dei bagni, volendo il più possibile offrire un risultato davvero efficace nel campo dei sanitari. Se intendi impostare un progetto originale che prevede la posa in opera di piastrelle bagno, chiama i nostri uffici che sono a tua completa disposizione: ti aiuteranno a decidere come migliorare la qualità dei tuoi sanitari. La nostra clientela è giustamente interessata al meglio, perché immagina un uso fruttuoso dei propri ambienti e un rinnovo che non sia più gravoso di quel che vale. Con il lavoro di arredo dei nostri esperti, sostenuto in più dai nostri impiegati, entrerai a contatto con un’azienda che ti porterà benefici per l’aspetto e l’utilizzo del bagno. Acquistare delle piastrelle bagno si è rivelata la scelta giusta per molti clienti, intenzionati a volere un futuro più efficace e gradevole esteticamente per i propri ambienti sanitari. Il settore ha attirato l’attenzione di un pubblico sempre più esigente, con il quale scegliamo di lavorare nella trasparenza e con l’impiego delle nostre competenze. Grazie a tutte le conoscenze di edilizia necessarie nell’ambito di applicazione delle piastrelle bagno, da noi potrai ottenere da subito le proposte che stai cercando, al costo di un normale servizio di arredo. In abbinamento al progetto di rinnovo degli ambienti del bagno trovi l’uso dei materiali più gradevoli all’aspetto, per proporre sanitari non solo abitabili, ma anche apprezzabili dal punto di vista estetico. Per quanto riguarda tutti i nostri servizi, potrai notare come agiremo sempre nella direzione che vorrai conferire agli ambienti da riformare. Grazie alle nostre offerte di piastrelle bagno potrai fare tuo un lavoro di ideazione unico, che rende indipendenti le tue idee grazie alle possibilità tecniche offerte dai nostri designer. I progettisti hanno anni di esperienza di lavoro e una competenza consolidata nel settore, dandoti in questo modo le maggiori garanzie per farti giungere a soluzioni di livello. Nell’ambito delle piastrelle bagno siamo stati più volte capaci di concretizzare idee di grande valore, funzionali alla realizzazione per i progetti degli utenti che ci contattano. L’acquisto di elementi edilizi di qualità per il bagno dovrebbe essere dunque la scelta obbligata per chi intende regalarsi di sanitari veramente funzionali ed efficienti.
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Curioità sui mosaici:
Origine del termine
Non è facile stabilire con precisione l’origine del termine “mosaico”: l’uomo ha da sempre manifestato una naturale inclinazione a decorare suppellettili o architetture, utilizzando sia pigmenti sia pietruzze già colorate dalla natura stessa.
Lo stesso termine mosaico è di origine incerta: alcuni lo fanno derivare dal greco μουσαικόν (musaikòn), “opera paziente degna delle Muse“; in latino veniva chiamato opus musivum, cioè “opera delle Muse” oppure “rivestimento applicato alle grotte dedicate alle Muse stesse”. Il richiamo alle Muse è dovuto all’usanza degli antichi romani di costruire, nei giardini delle ville, grotte e anfratti dedicati alle Ninfe (ninpheum) o Muse (musaeum), decorandone le pareti con sassi e conchiglie. Quindi musaeum o musivum indica la grotta e opus musaeum o opus musivum indica il tipo di decorazione murale. In seguito si affermò l’uso dell’aggettivo musaicus ad indicare l’opera musiva.
Potrebbe derivare anche dall’arabo muzauwaq, che significa “decorazione”. C’è chi, invece, vi ha visto la radice di un vocabolo semita, soprattutto quando la parola viene usata come aggettivo, che potrebbe legarsi al termine “Mosè“, quindi “pertinente a Mosè”.
Sono state indicate anche altre locuzioni, quali musium che significa esprimere qualcosa con diversi colori, oppure museos nel senso di elegante. Le ipotesi però sono molte e nessuna sembra avere titoli sufficienti per prevalere sulle altre.
Le tessere erano chiamate in greco ἀβακίσκοι (abakìskoi), quadrelli, da ἄβαξ (àbax), (tavoletta), mentre in latino abaculi o tesserae, tessellae.
Storia del mosaico
Il mosaico nasce prima di tutto con intenti pratici più che estetici: argilla smaltata o ciottoli venivano impiegati per ricoprire e proteggere i muri o i pavimenti in terra battuta.
Risalgono al 3000 a.C. le prime decorazioni a coni di argilla dalla base smaltata di diversi colori, impiegate dai Sumeri per proteggere la muratura in mattoni crudi.
Nel II millennio a.C., in area minoico-micenea, si iniziò ad usare, in alternativa all’uso dei tappeti, una pavimentazione a ciottoli che dava maggiore resistenza al calpestio e rendeva il pavimento stesso impermeabile, il che si ritrova anche in Grecia nel V secolo a.C.
A partire dal IV secolo a.C., vengono utilizzati cubetti di marmo, onice e pietre varie, che hanno maggiore precisione dei ciottoli, fino ad arrivare, nel III secolo a.C., all’introduzione di tessere tagliate.
Le prime testimonianze di un mosaico a tessere a Roma si datano attorno alla fine del III secolo a.C., per impermeabilizzare il pavimento di terra battuta. Successivamente, con l’espansione in Grecia e in Egitto, si svilupperà un interesse per la ricerca estetica e la raffinatezza delle composizioni.
Tecniche
Si possono adottare molti tipi di materiali sui mosaici, che permettono effetti diversi ed hanno ciascuno i propri vantaggi.
- i ciottoli
- la pasta di vetro: effetto di trasparenza
- i quadrati d’arenaria: taglio facile e resistenti al freddo
- la ceramica smaltata: grande gamma di colori, ma di difficile conservazione
- il marmo: numerosi colori, grande resistenza, ma molto pesante
- l’oro e l’argento: si inserisce uno strato d’oro o di argento in una tessera di vetro; lo strato è protetto e si ha un effetto di luminosità
- il vetro soffiato: effetto di trasparenza più sfocato (Wikipedia)